Forse non tutti ne saranno al corrente ma dal gennaio di quest’anno Davide Lanzafame non gioca più in Italia. Nel mercato di riparazione ha infatti lasciato il Grosseto, dove giocava in prestito dal Catania, per trasferirsi sempre a titolo temporaneo al Budapest Honvéd in Ungheria. Una scelta ‘curiosa’ per un giocatore classe ’87 che solo tre stagioni fa a Parma veniva considerato un grande prospetto del calcio italiano quando, sotto la guida di Francesco Guidolin, segnò 7 gol in 27 partite giocando da esterno di centrocampo.
Dopo l’esperienza in Emilia la Juventus, società nella quale è cresciuto, decise di riportarlo a casa su richiesta di Gigi Delneri, ma a Torino la sua carriera non è mai decollata. Dopo sei mesi in bianconero con pochissime apparizioni è passato in prestito al Brescia e nell’estate seguente la Juve l’ha ‘scaricato’ definitivamente al Palermo, comproprietaria del cartellino, che l’ha girato a sua volta sempre in compartecipazione al Catania nella trattativa che ha portare Matias Silvestre in rosanero.
Anche all’ombra dell’Etna le cose non sono migliorate, solo 13 presenze e 2 gol, e così la società di Pulvirenti ha deciso di liberarsene a sua volta cedendolo appunto in prestito al Grosseto in Serie B dove ha giocato sei mesi prima di andare in Ungheria. Tre anni di continue tribolazione per un giocatore che già al Bari di Antonio Conte, nella sua prima esperienza nel calcio professionistico, giocò un anno e mezzo ad altissimo livello attirando l’attenzione di operatori di mercato e giornalisti.
Vederlo ora in Ungheria a litigare con un compagno di squadra, tale Martinez, per tirare un calcio di rigore contro il Pécsi, arrivando anche a farsi espellere, fa quasi tenerezza. Difficile capire cosa gli sia successo; forse non è riuscito a gestire il salto nel grande calcio, o forse non ha metabolizzato il ritorno poco fortunato nella disastrosa Juventus di Delneri. Di sicuro queste immagini non sono un bello spot per lui che nella prossima stagione, almeno secondo quanto ha dichiarato qualche tempo fa il suo procuratore, vorrebbe rientrare nel calcio italiano.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG